Sculto-pitture e terrecotte
Le sculto-pitture e terrecotte di Franco Nuti abitano un territorio di confine, in bilico tra pittura e scultura, tra superficie e volume, tra immagine e oggetto. In queste opere, il concetto di scultura e pittura si fonde, creando una tensione unica.
Pur essendo tridimensionali, molte di queste opere sono progettate per essere appese alla parete. Le sculto-pitture spesso mantengono la struttura del quadro, ma allo stesso tempo accolgono le curve tipiche delle opere plastiche.
La loro natura è ambigua e sfuggente. Si mostrano e si sottraggono insieme, creando una tensione tra il visibile e l’invisibile. Questa ambiguità è il cuore delle sculto-pitture di Nuti.
Le terrecotte seguono una logica simile. Opere fragili e meticolose, racchiudono la lentezza del tempo. Non si limitano a rappresentarlo, ma lo trattengono, lo restituiscono e lo fanno pulsare nella materia.
